L'Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi nacque la sera del 3 gennaio 1959 presso lo studio del notaio Di Stefano in Crema.
Soci fondatori furono nove artigiani e precisamente: Egisto Simonetti, parrucchiere di Crema, Domenico Triassi, fabbro di Pianengo, Maria Lepre, sarta di Crema, Francesco Valdameri, falegname di Crema, Angelo Nufi, fotografo di Crema, Giovanni Bolzoni, falegname di Crema, Luigi Pagliari, sarto di Crema, Dario Aglio, marmista di Crema e Aquilino Frassini, piastrellista di Camisano.
Alla nuova Associazione, che aprì la prima sede in via Tensini n. 4, aderirono circa 200 artigiani.
Primo presidente venne eletto Luigi Pagliari con Angelo Nufi nelle vesti di vice presidente, mentre le funzioni di segretario vennero assunte da Giovanni Maggi.
Erano gli anni eroici dell'Associazionismo, e subito la nuova organizzazione si spese nella tutela degli interessi specifici della categoria artigiana.
A livello nazionale l'Autonoma Artigiani Cremaschi aderì alla Confederazione Autonoma Sindacati Artigiani (Casa), mentre i propri rappresentanti trovarono spazio in seno ai nuovi organismi istituzionali appena costituiti a livello provinciale quali la Commissione Provinciale dell'Artigianato, e il Consiglio Provinciale della Cassa Mutua.
Il repentino incremento degli iscritti rese necessario un cambio di sede e così dal 1960 gli uffici dell'Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi si trasferirono nella storica sede di via Frecavalli n. 4.
Nel 1975 subentrò a Pagliari nel ruolo di presidente Carlo Ghelfi il quale, sempre coadiuvato da Angelo Nufi (che manterrà la carica di vice presidente sino al 1987) traghettò l'Associazione nella Cgia-Confartigianato.
In questo periodo, per la precisione nel 1976, ebbe inizio anche l'attività della Cooperativa di Garanzia dell'Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi che ancora oggi rappresenta un punto di riferimento sicuro e importante per le necessità creditizie degli artigiani cremaschi.
Dal 1979 al 1987 la carica di presidente dell'Associazione venne ricoperta da Luigi Vedrietti, al quale subentrò Ernesto Botta che resterà in carica sino al 1993.
Dal 1983 al 1999 le funzioni di segretario furono svolte da Riccardo Reduzzi, mentre in precedenza si erano succeduti nella carica Francesco Pala, Pietro Boschiroli e Arrigo Barbaglio.
Nel 1989, in occasione del trentennale di fondazione, l'Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi cambiò nuovamente ubicazione, trasferendosi nell'attuale sede di via IV Novembre n. 121 inaugurata il 25 giugno con una cerimonia che, oltre alle autorità locali, vide la partecipazione del presidente nazionale di Confartigianato Ivano Spalanzani.
Per far fronte alle crescenti richieste delle aziende, il 26 novembre 1992 venne costituita la società di servizi “Artigianservice Srl”, ancora oggi prezioso strumento a supporto degli imprenditori e in grado di fornire una gamma completa di servizi per chi vuole fare impresa.
Il 5 febbraio 1993 venne eletto presidente Pierpaolo Soffientini, incarico riconfermatogli ininterrottamente sino ai giorni nostri.
Con la presidenza Soffientini l'Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi ha saputo compiere un ulteriore salto di qualità aggiornando ed ampliando i servizi offerti alle imprese, grazie ad una continua innovazione delle tecnologie, ad un patrimonio di competenze in costante aggiornamento e crescita, e all'attivazione di proficue sinergie con qualificate professionalità presenti sul territorio di riferimento.
Anche sul fronte della rappresentanza l' Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi-Confartigianato Imprese ha raggiunto traguardi d'eccellenza, essendo presente ai massimi livelli decisionali ed operativi delle principali realtà del panorama politico-economico e sociale del territorio cremasco e provinciale.
Dal 1999 al 2002 segretario fu Adriano Baffelli, al quale subentrò dal giugno 2003 l'attuale segretario generale Giulio Baroni.
Domenica 18 ottobre 2009, presso il teatro San Domenico in Crema, alla presenza del Sindaco Bruno Bruttomesso, del Vice Governatore della Regione Lombardia Gianni Rossoni, del Presidente della Provincia Massimiliano Salini, del Presidente della Camera di Commercio Gian Domenico Auricchio, del Presidente di Confartigianato Lombardia Giorgio Merletti, del Segretario nazionale di Confartigianato Imprese Cesare Fumagalli e del Vescovo di Crema mons. Oscar Cantoni, l'Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi ha celebrato ufficialmente la ricorrenza del cinquantesimo anniversario di fondazione.
Nel corso della cerimonia il Presidente Pierpaolo Soffientini ha tenuto il discorso celebrativo ufficiale e in conclusione, dopo gli interventi degli ospiti, ha premiato, unitamente al segretario Giulio Baroni, le aziende iscritte all'Associazione sin dalla fondazione e quelle con almeno quarant'anni di anzianità. Riconoscimenti in ricordo dell'evento celebrativo sono stati conferiti anche ai presidenti emeriti che si sono susseguiti alla guida dell'Associazione.
Con l'Assemblea Straodinaria del 21 giugno 2015 l'Autonoma Artigiani Cremaschi ha provveduto ad adottare il nuovo Statuto associativo, recependo le indicazioni della Confartigianato Imprese nazionale e adottando la nuova denominazione di CONFARTIGIANATO IMPRESE CREMA e il nuovo logo confederale.
Con il nuovo Statuto è stato definito anche l'"Ambito Territoriale Cremasco" in cui l'Associazione, rispetto alla vecchia suddivisione in Province, è titolata a rappresentare la Confartigianato Imprese e a svolgere la propria attività come soggetto totalmente autonomo ed indipendente. Il riconoscimento dell'Ambito Territoriale Cremasco è stato quindi approvato dal Consiglio Direttivo della Confartigianato Lombardia, riusnitosi a Crema, il 21 luglio 2015 e rattificato dalla Giunta Nazionale di Confartigianato nel successivo mese di settembre.