PATENTE A CREDITI IN EDILIZIA: IN ATTESA DEGLI ULTIMI DECRETI PRIMA DELL'ENTRATA IN VIGORE. SI CONSIGLIA, ALLE IMPRESE SOGGETTE AGLI OBBLIGHI DELLA SICUREZZA SUL LAVORO DI INIZIARE A PREDISPORRE I DOCUMENTI RELATIVI
20/09/2024
Dal prossimo 1° OTTOBRE è prevista l’entrata in vigore della “PATENTE A CREDITI” per tutte le IMPRESE E LAVORATORI AUTONOMI impegnati in CANTIERI EDILI MOBILI O TEMPORANEI.
Un provvedimento che di fatto riguarda diverse attività quali: MURATORI, PIASTRELLISTI, IMPIANTISTI (elettricisti, idraulici, ecc), TINTEGGIATORI, SERRAMENTISTI, GESSISTI, LATTONIERI, PARCHETTISTI, GIARDINIERI, FABBRI, IMPRESE DI PULIZIA, ECC. ossia tutti coloro che operano all’interno di un “cantiere aperto e autorizzato”.
La “Patente a Crediti” sarà rilasciata dall’Ispettorato del Lavoro competente per territorio attraverso la verifica di alcuni requisiti in possesso del legale rappresentante o del lavoratore autonomo che sono:
a) ISCRIZIONE ALLA CAMERA DI COMMERCIO
b) ATTESTATI DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA IN TEMA DI SALUTE E SICUREZZA (qualora vi sia almeno un lavoratore dipendente compresi soci e collaboratori)
c) POSSESSO DI DOCUMENTO UNICO DI REGOLARITA’ CONTRIBUTIVA (DURC);
d) POSSESSO DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (qualora vi sia almeno un lavoratore dipendente compresi soci e collaboratori)
e) NOMINA DEL RSPP - RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (qualora vi sia almeno un lavoratore dipendente compresi soci e collaboratori)
f) CERTIFICAZIONE DI REGOLARITA’ FISCALE (ove previsto)
SANZIONI
Le imprese e i lavoratori autonomi PRIVI DI “PATENTE” o con crediti inferiore al minimo previsto NON POTRANNO ESERCITARE la propria attività per lavori in cantieri edili.
In caso di violazione le imprese sono soggette a:
- sanzione amministrativa pari al 10% dell’importo dei lavori e comunque non inferiore a € 6.000;
- esclusione dalla partecipazione a lavori pubblici per un periodo di 6 mesi.
ATTENZIONE
Ad oggi si è ancora in attesa della pubblicazione del decreto attuativo e delle indicazioni operative per richiedere la “patente” tramite la piattaforma dell’Ispettorato del Lavoro.
Per questo Confartigianato Imprese, oltre ad aver espresso un parere critico riguardo alla “patente a crediti” per l’edilizia ha chiesto un RINVIO della data di entrata in vigore.
In attesa di una decisione a tal riguardo, di cui Vi terremo tempestivamente informati, invitiamo le imprese soggette agli obblighi della Sicurezza sul Lavoro a provvedere alla preparazione dei documenti (DVR, nomina RSPP, attestati corsi) che dovranno essere utilizzati al momento della presentazione della richiesta.