venerdì 18 ottobre 2024 Vai al profilo Facebook dell'Associazione

Correzioni al concordato preventivo nella giusta direzione, ma servono altre modifiche per renderlo più equo ed efficace

Le correzioni al concordato preventivo biennale vanno nella giusta direzione ma sono necessarie altre modifiche all’impianto normativo per rendere il concordato più efficace ed equo e per migliorare la fedeltà fiscale.

È quanto ha espresso Confartigianato  nell’audizione davanti alle Commissioni Finanze di Camera e Senato sullo schema di decreto che introduce disposizioni integrative e correttive al concordato.

Per la Confederazione infatti occorre dare attuazione al principio contenuto nella delega fiscale, per affiancare al concordato un regime di tassazione premiale riservato ai soggetti che evidenziano un punteggio ISA superiore a 8.

Nello specifico le proposte di Confartigianato prevedono “l’introduzione di un tassazione sostitutiva, differenziata in relazione al grado di fedeltà fiscale e con un forbice fra il 10 e il 15 per cento, sul differenziale tra reddito dichiarato e reddito concordato; riconoscere la possibilità di riportare a nuovo le perdite maturate durante il periodo di applicazione del concordato; abbassare la percentuale di riduzione dei ricavi che legittima l’uscita dal concordato; prevedere la decadenza dal concordato soltanto se i maggiori redditi imponibili siano accertati in via analitica e non induttiva. Infine disporre che la decadenza del concordato in presenza di violazioni fiscali di natura penale scatti solo dopo la sentenza definitiva".

La Confartigianato nel complesso valuta positivamente il cambio di paradigma in materia di contrasto all’evasione che scaturisce dall’introduzione del nuovo istituto del concordato preventivo biennale e, per le grandi imprese, dal rafforzamento dell’adempimento collaborativo. Attraverso tali istituti, infatti, si crea una interlocuzione preventiva con l’Amministrazione finanziaria finalizzata a ridurre o addirittura annullare i successivi controlli.

Per Confartigianato le correzioni previste dal decreto in materia di concordato vanno sicuramente nella giusta direzione, in particolare la proroga di 15 giorni per l’adesione al concordato, l’inserimento delle ulteriori cause di esclusione o di uscita; la rilevanza delle perdite su crediti, le semplificazioni delle modalità di calcolo degli acconti. Positiva anche la possibilità di effettuare i versamenti relativi alle dichiarazioni del 2023 entro il mese di agosto 2024 con la maggiorazione dello 0,40%.

Elenco notizie

Patronato Inapa

Area riservata


   Dimenticato i dati?

Sommario pagina


I nostri recapiti

Crema
Via IV Novembre, 121/123
Telefono: 0373 87 112
Fax: 0373/84826
E-mail: segreteria@confartigianatocrema.it

Pandino
Piazza della Rinascente, 7/a
Telefono: 0373 970 436
Fax: 0373/970436
E-email: pandino@confartigianatocrema.it

Sommario pagina


Abbiamo a cuore il territorio: acquistiamo locale. Sosteniamo le nostre imprese e le loro filiere.

Realizza con noi il tuo progetto, vieni a conoscerci FondArtigianato Formazione Offerte di lavoro La PEC per le imprese artigiane Job Talent è il portale per i servizi al lavoro della rete Confartigianato/E.L.F.I. Associazione trasparente TgConfartigianato, canale YouTube